Sono Amish Waheed, 

creo video su misura, dai reportage matrimoniali agli spot aziendali, o più semplicemente ricordi di famiglia. Immagini in movimento che con la complicità di musiche scelte aiutano a immortalare un evento che non si ripeterà mai più, come un matrimonio, oppure a consegnare al mondo la tua filosofia aziendale. 

 

Il videomaker però è quello che faccio e non chi sono, un uomo cresciuto in Italia di origini pakistane che ha trovato il suo modo di essere qui oggi, spingendo, imparando, e cambiando.

 

Sono l’uomo dei contrari, mi piace la sfumatura di grigio nelle cose, il bianco ma anche il nero, sono attratto dalla filosofia minimalista ma adoro i gadget, una persona sociale che ama i suoi spazi. Adoro osservare mia figlia Priya crescere e stupirsi, stupirsi sempre,  mentre mi chiedo perché con il passare del tempo diventi così difficile farlo, mi piace passare ore e ore a fare ricerche on line per soddisfare la mia fame di sapere, e a proposito di fame, amo legumi e piatti “poveri”. Tendo ad arrotondare sempre le cifre e le carote tagliate a julienne devono essere della stessa lunghezza, cerco di dare il massimo in quel che faccio fino a che ne vale la pena e non ho paura dei cambiamenti. Sono un viaggiatore zaino in spalla che apprezza un buon vino, ma anche solo un vino.

Giulia, meravigliosa compagna e madre di mia figlia, dice che sono una persona Zen e ben bilanciata nonostante mi irritino la frutta nei piatti salati, la zucca e i pistacchi chiusi. Non sopporto la cucitura delle calze che sfrega sulle cuticole delle dita, nè i maglioni dal collo troppo stretto, non mi piace dormire dal lato del letto più lontano dalla porta e dare le spalle alle persone, odio la maleducazione gratuita. 

Penso che se tutti nella vita facessero almeno per un periodo i camerieri il mondo sarebbe un posto migliore.

 

Sono l’uomo delle filosofie di vita.

 

No man ever steps in the same river twice, 

for it’s not the same river 

and he is not the same man.